a cura di Marco Travaglini ( Pres. Fly Fisherman Club)
Dire che la pesca ed in particolare quella con la mosca sia anche aggregazione, amicizia e convivialità significa scendere nel banale e nell’ovvio, ma organizzare un’uscita di gruppo ed essere pienamente soddisfatti ed appagati è tutt’altro che scontato!E questo grazie anche all’ospitalità, la competenza e la professionalità di chi ci ha ospitato ossia Angelo Piller e Nadia nella loro Villa Marinotti (le torte di Nadia sono inenarrabili). Se ne vanno così i tre giorni organizzati dal Fly Fisherman Club e relative famiglie nelle valli del Cadore, tre giorni all’insegna dell’allegria, del riposo, ma soprattutto…..pesca!!! Si comincia venerdì, tutti sul Piave zona libera; il tempo non è proprio il massimo, ciononostante si pesca intensamente con buoni risultati in termini di catture anche se la difficoltà dei pesci permette di riempire il cestino (virtuale ovviamente) solo ai più tecnici. Sabato Ansiei da mattino a sera e qui le catture, specie pescando a secca, sono innumerevoli tant’è che a fine giornata non abbiamo la benchè minima idea del numero dei pesci catturati. Solo crampi notturni al bicipite destro (sinistro per i mancini) ci ricordano di avere forse esagerato. Domenica mattino ci si divide fra la pesca sul Piave e la bellissima fiera mercato di Pieve di Cadore (per la gioia delle mogli) per poi prendere nel pomeriggio, con un po’ di tristezza, la via di casa.
Marco Travaglini