Notizie tratte dal sito della Prov. di AP ( http://www.provincia.ap.it)
La stagione inizia il 23 febbraio.
Si comunica che la Giunta Provinciale con deliberazione n. 5 del 30.1.2014, ha approvato il nuovo Calendario Provinciale di pesca 2014 che regolamenta tutte le attività di pesca sportiva nelle acque interne provinciali.
L’apertura della pesca alla trota è fissata per domenica 23 febbraio.
Oltre millecinquecento pescatori, potranno ritirare il tesserino di pesca obbligatorio per le acque di cat. A e B, presso la Provincia (Servizio Risorse Naturali – Caccia e Pesca) per cimentarsi dall’alba del 23 febbraio nella cattura di trote, di cui le acque interne provinciali sono ben popolate.
La Provincia, sulla base delle indicazioni fornite dalla Commissione Tecnica per la Gestione delle Acque Interne, ha provveduto ad incrementare le popolazioni ittiche, con l’immissione di 16 q.li di trote fario adulte, nei fiumi Tronto, Castellano, Fluvione, Aso ed altri fiumi minori.
Si ricordano ai pescasportivi alcune novità introdotte da modifiche normative e dal Calendario Regionale di Pesca 2014:
La licenza di pesca tipo B, della durata di sei anni, alla scadenza, non dovrà essere rinnovata – manterrà per sempre la sua validità e, per esercitare la pesca, basterà effettuare il versamento annuale di euro 25,00.
– la stagione di pesca alla trota nelle acque di cat. A e B inizia il 23 febbraio e termina il 5 ottobre 2014.
– si possono catturare massimo 5 salmonidi.
– solo sul lago di Gerosa sarà possibile pescare fino al 23 novembre 2014 tutte le altre specie ittiche ad esclusione della trota.
– sullo stesso lago nel periodo indicato è possibile esercitare la pesca notturna alla carpa (carp –fhising) con le limitazioni previste per le acque di cat. B, con un massimo tre canne.
– nelle acque di cat. A è istituito il riposo biologico nei giorni di martedi’ e venerdì per l’intera stagione di pesca ed inoltre, al fine di tutelare maggiormente la fauna ittica, è fatto obbligo di esercitare la pesca con ami privi di ardiglione o con l’ardiglione schiacciato.
– in tutte le acque della Provincia è vietata la pesca all’anguilla.
Si ricorda inoltre che chi esercita la pesca nelle acque di categoria A (di notevole pregio ittiofaunistico prevalentemente popolate da salmonidi) e B (a popolazione mista), oltre alla licenza, deve essere in possesso del tesserino segnacatture valido per l’intero territorio regionale su cui annotare in modo indelebile la giornata di pesca, l’ambito fluviale oggetto di pesca e, subito dopo ogni prelievo, i capi di salmonidi catturati. Tutte le tipologie di permessi sono disponibili presso gli Uffici del Servizio Risorse Naturali Caccia e Pesca, in Via Marche di Ascoli Piceno (tel. 0736/277704 – 744.
Il calendario 2014 ha confermato alcuni interessanti punti tra cui:
– esclusione dei minori di anni 14 dal possesso della Licenza di Pesca
– il prosieguo anche per il 2014 del funzionamento della zona di pesca regolamentata con il sistema “no kill”, ( obbligo del rilascio del pesce pescato vivo) sul fiume Tronto all’interno del centro abitato di Ascoli Piceno. Per accedere a tale zona, curata nella vigilanza e per i ripopolamenti dall’Associazione di pesca UNPEM di Ascoli Piceno, è necessario un permesso di pesca specifico che viene rilasciato dal servizio provinciale Risorse Naturali Caccia e Pesca e dai negozi autorizzati.